Vivienne Westwood: il suo guardaroba all’asta per beneficenza
13/06/2024

Vivienne Westwood: il suo guardaroba all’asta per beneficenza

Oltre 200 lotti del guardaroba personale della leggendaria designer e attivista inglese Vivienne Westwood saranno venduti all’asta nei prossimi giorni. L'iniziativa, promossa per raccogliere...

Oltre 200 lotti del guardaroba personale della leggendaria designer e attivista inglese Vivienne Westwood saranno venduti all’asta nei prossimi giorni. L'iniziativa, promossa per raccogliere fondi a sostegno di cause benefiche, vedrà protagonisti abiti, gioielli e accessori appartenuti alla rivoluzionaria stilista.

Westwood è stata non solo un'icona della moda, ma anche una fervente sostenitrice di cambiamenti sociali e ambientali. Il suo stile audace e la sua creatività hanno plasmato il panorama della moda sin dagli anni '70, influenzando generazioni di stilisti e appassionati. Le sue creazioni sono un connubio unico di eleganza classica e ribellione punk.

Andreas Kronthaler, marito di Vivienne e direttore creativo della maison Vivienne Westwood, ha personalmente selezionato gli abiti da mettere all'asta. Ogni abito è ricercato non solo per il design innovativo e audace, ma anche per il significato culturale e politico che porta con sé. Si tratta di autentiche opere d'arte indossabili, portatrici di messaggi di protesta, libertà individuale e consapevolezza ambientale. Westwood, infatti, ha sempre utilizzato la moda come mezzo per esprimere le sue opinioni e per sensibilizzare l'opinione pubblica su questioni cruciali, dalla difesa dei diritti umani alla lotta contro i cambiamenti climatici.

L'asta del suo guardaroba personale offre non solo l'opportunità di possedere un pezzo di storia della moda, ma anche di sostenere cause che riflettono i valori e gli ideali che Vivienne Westwood ha sempre difeso con passione. Parte dei proventi dell'asta sarà devoluta a The Vivienne Foundation, Amnesty International, Médecins Sans Frontières e al progetto THE BIG PICTURE - Vivienne's Playing Cards, promosso dalla fondazione stessa per sostenere Greenpeace.

Le aste, anche in questo caso, consentono a chiunque di partecipare e competere in un contesto equo e trasparente, ottenendo oggetti desiderati, che altrimenti potrebbero essere inaccessibili. Allo stesso tempo, le aste offrono ai venditori la possibilità di valorizzare i loro beni e di metterli in contatto con acquirenti interessati provenienti da tutto il mondo.